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Home Drone - Convegno Anci Lombardi su Monitoraggio delle strutture nelle Grandi Opere

In Agosto 2018 il ponte di Polcevera purtroppo è collassato . Vi saranno anni d'inchieste e di atti giudiziari per comprenderne le motivazioni. Da questo evento si è preso spunto per eseguire con Anci Lombardia e attraverso Mirumir - Dronitaly un convegno finalizzato ad individuare le molteplici possibilità di monitoraggio continuo con i Droni applicati alla Topografia Classica.

Al Convegno oltre al Geom. Davide Savastano - Operatore Riconosciuto Enac SAPR MC L CRO (pilota di droni fino a 25 kg in scenari critici), Ceo di Home Drone e Segretario di Fiapr - Federazione Italiana Aeromobili Pilotaggio Remoto, hanno preso parte anche :

- Il Prof. Gianpaolo Rosati del Politecnico di Milano e Membro della commissione d'inchiesta del Ponte Polcevera di Genova - Dott. Virginio Brivio , Presidente dell'Anci Lombardia

L’utilizzo dei droni nella progettazione, monitoraggio e verifica di ponti, infrastrutture stradali e idrauliche, una grande opportunità da sfruttare. Tempi di intervento e costi più contenuti lo rendono a portata anche dei piccoli Comuni. Infinite le applicazioni legate all’intelligenza artificiale e alla robotica, senza trascurare l’incolumità di chi opera in cantiere o è chiamato ad intervenire in situazioni ad alto rischio.E’ quanto emerso ieri mattina (13 settembre) durante il seminario informativo promosso nella sede di ANCI Lombardia da MIRUMIR (società organizzatrice di Dronitaly, la fiera nazionale di riferimento per il mondo dei droni professionali) in collaborazione con ASSORPAS, l'Associazione italiana che aggrega le imprese operanti nel settore dei piccoli velivoli a pilotaggio remoto (più noti come droni) e FIAPR, la Federazione Italiana Aeromobili a Pilotaggio Remoto.“I droni consentono l’ampliamento senza precedenti della possibilità di ispezione e di rilievo delle strutture - ha spiegato il prof. Gianpaolo Rosati, del Dipartimento di Ingegneria Civile ed ambientale del Politecnico di Milano, uno dei tre periti incaricati dal Tribunale di Genova per le perizie del Ponte Morandi - I droni inoltre risolvono il problema dell’ispezione ravvicinata di zone di difficile accesso (possono ad esempio essere utilizzati per ispezioni laterali al di sotto dei giunti dei ponti), permettono di inquadrare l’opera a diverse scale, aprendo la via a strategie di indagine innovative. Il tutto garantendo la sicurezza delle maestranze che operano nei cantieri. Non dobbiamo più vedere tecnici imbragati che si calano da viadotti pericolosi mettendo a repentaglio la loro vita per controllare la stabilità delle strutture”. Geom. Davide Savastano - Ceo Home Drone


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